Per anni siamo stati abituati a pensare alla SEO come ad un insieme di tecniche e trucchetti volti a dare più visibilità al nostro sito sui motori di ricerca. Keywords stuffing e contenuti ottimizzati per ottenere il più alto posizionamento possibile sui risultati di ricerca fanno parte di una lunga serie di ‘escamotage’ con cui si credeva di ingannare Google e fargli riconoscere le nostre pagine come le migliori in assoluto.
Google è però cambiato, diventando quello che noi tutti conosciamo oggi: un complesso sistema di algoritmi in grado di simulare il ragionamento e il pensiero di un essere umano. Motivo per cui oggi la stessa SEO dev’essere ripensata nell’ottica di Search Experience Optimisation, ovvero come ottimizzazione dell’esperienza di ricerca. Senza nulla togliere alle linee-guida di Google, sono le reali esigenze delle persone ad essere il punto di riferimento della nuova SEO.
Oltre al più che ovvio desiderio di fare profitti, l’obiettivo di Google è sempre più quello di regalare la migliore esperienza di ricerca ai suoi utenti. Non si tratta più solo di far trovare nel modo più semplice possibile il proprio sito web, ma far in modo che i visitatori ci restino per lungo tempo, coinvolgendoli con contenuti originali e pertinenti.
Il primo passo verso questo ambizioso obiettivo è sicuramente la capacità di restituire i migliori risultati possibili sul proprio motore di ricerca:
- individuando il reale intento dietro la ricerca dell’utente
- fornendo risultati pertinenti e rilevanti rispetto alle parole cercate
L’esperienza di ricerca prosegue quando l’utente ha trovato esattamente ciò che cercava…e qui entra in gioco la SEO Copywriting.
La SEO Copywriting è quel ramo della SEO che studia le modalità con cui le persone interagiscono con le pagine web, cercando di rendere l’interazione il più ottimale possibile. Una serie di pratiche fondamentali se si pensa che il tipo di lettura online degli utenti è completamente differente da quella sui libri o su materiale cartaceo. Dare la forma giusta ai propri testi, strutturarli in paragrafi, fornire titoli pertinenti che aiutino a scansionare la pagina sono tutte accortezze che permettono di agganciare il visitatore e di allungare la sua permanenza sul sito.
Quali sono dunque gli aspetti su cui si basa oggi una SEO aggiornata ed efficace? Velocità di caricamento del sito, metadati interessanti, ottima user experience ed interfaccia utente intuitiva, per fare qualche esempio. Ma quello che fa veramente la differenza nella nuova era del SEO è il Content Marketing, accompagnato da social media e digital PR.
Non è più questione di essere in cima alla pagina dei risultati di Google per essere visibili agli occhi dei navigatori e far schizzare alle stelle il numero dei visitatori al nostro sito, quanto di creare il giusto equilibrio tra una serie di elementi in grado di tenere alto il livello di soddisfazione delle persone.
D’altronde siamo nel 2015 ed è passato molto tempo da quel lontano 1996 in cui due studenti di Stanford fondarono il più famoso ed utilizzato motore di ricerca del web.